L’Agenda dei Cittadini: una proposta italiana è nelle migliori dieci
Con lo slogan “Europei, riprendiamo in mano il nostro destino!” si può reinventare l’Europa.
Dal 4 febbraio al 15 marzo, WeEuropeans ha portato avanti la più grande consultazione civica mai organizzata in Europa. I cittadini europei hanno avuto l’opportunità di proporre soluzioni per reinventare concretamente l’Europa e votare le proposte degli altri. Le proposte che hanno ricevuto maggior consenso in ogni Paese sono state tradotte per poi essere sottoposte al voto dell’insieme dei cittadini europei. Di seguito, le 10 proposte più approvate in Europa. Costituiscono ora l’Agenda civica sulla quale i partiti politici di ogni Paese e le organizzazioni della società civile sono invitati a pronunciarsi in vista delle imminenti elezioni europee.
La grande consultazione pubblica condotta in 27 paesi dell’UE ha prodotto un decalogo di proposte che verrà sottoposto ai candidati in corsa: le rispettive posizioni su Salute, Diritti, Ambiente, Tasse, Ricerca e Innovazione, Lavoro, saranno consultabili da qui alle Elezioni su We Europeans.org. Per orientarsi al meglio in vista del voto.
«Quali sono i passi concreti che possiamo intraprendere per reinventare l’Europa?». I cittadini dell’UE hanno risposto in maniera massiccia su WeEuropeans, la grande consultazione pubblica condotta in 27 paesi dell’UE organizzata da Make.Org e Civico Europa.In tre mesi quasi 2 milioni di cittadini europei hanno formulato 30.000 proposte, le 10 più votate, dopo 11 milioni di voti complessivamente espressi da oggi costituiscono L’Agenda del Cittadino, presentata nel week end al Parlamento Europeo di Bruxelles. Dieci punti che da qui fino alle Elezioni Europee verranno sottoposti ai rappresentanti delle forze politiche in corsa, invitandoli a prendere posizione e rispondere direttamente alle aspettative dei cittadini.
I cittadini europei avranno la possibilità da qui a maggio di controllare le risposte su WeEuropeans.org che diverrà così uno strumento indispensabile per orientarsi al meglio in vista del voto. Ecco le dieci proposte vincitrici, c’è anche quella di un italiano, Alessandro, 23 anni, che propone:
“CHI COMMETTE REATI NON DEVE RICOPRIRE INCARICHI PUBBLICI, NÉ CANDIDARSI A ELEZIONI”
Le altre nove proposte:
Olanda – DOVREMMO ISTITUIRE UN PROGRAMMA DI RICICLO RIFIUTI A LIVELLO EUROPEO. LE MATERIE PRIME DOVREBBERO ESSERE RIUTILIZZATE E NON DISTRUTTE
Irlanda – DOVREMMO PROTEGGERE TUTTE LA FORESTE, GARANTENDO UNA BUONA GESTIONE, AD ESEMPIO PIANTANDO CINQUE ALBERI PER OGNI ALBERO ABBATTUTO.
Belgio – DOVREMMO BLOCCARE LE AGEVOLAZIONI FISCALI PER LE MULTINAZIONALI. LE TASSE DOVREBBERO ESSERE PAGATE NEL PAESE IN CUI SONO GENERATI I PROFITTI
Romania – DOVREMMO INVESTIRE NELL’ISTRUZIONE E NELLA RICERCA
Grecia – DOVREMMO PROTEGGERE I LAVORATORI IN TUTTI I PAESI DELL’UE
Svezia – DOVREMMO COORDINARE A LIVELLO EUROPEO LE RESTRIZIONI CHIMICHE, SPECIALMENTE NELL’INDUSTRIA ALIMENTARE
Lituania – DOVREMMO SOSTENERE I PROGETTI DI ENERGIA RINNOVABILE SVILUPPATI IN OGNI CITTÀ
Spagna – DOVREMMO AVERE INFORMAZIONI CHIARE E TRASPARENTI SU TUTTI I PROGETTI E GLI ACCORDI DELL’UNIONE EUROPEA
Bulgaria – GARANTIRE AI CITTADINI L’ASSISTENZA MEDICA IN QUALSIASI PAESE DELL’UE CON UNA TESSERA SANITARIA EUROPEA
La stessa agenda dei cittadini sarà anche messa a disposizione dei capi di Stato presenti al Consiglio europeo del 9 maggio a Sibiu, che discuterà del futuro dell’Europa.