Le grandi città vogliono rendere le strade più sicure e la viabilità più veloce
Le grandi città di tutto il mondo, ormai da qualche anno, si sono poste l’obiettivo di usare l’internet of things e la tecnologia 5G per rendere i centri urbani più sicuri ed efficienti. Questo tipo di tecnologia prende il nome di smart city technology e il 66% delle città degli Stati Uniti la sta già utilizzando.
Questo tipo di tecnologia ha il potenziale per far funzionare meglio i centri urbani attraverso:
- Segnali stradali intelligenti per velocizzare la viabilità.
- Contatori automatici per i servizi di pubblica utilità.
- Zone free Wi-Fi.
- Lampioni con telecamere integrate in grado di regolare la luce in base al clima e al tipo di mezzo in transito.
- Marciapiedi “mobili” che si restringono e che si allargano all’occorrenza.
Molte grandi città chiedono ad aziende rinomate di creare dei progetti smart city ad hoc per le loro esigenze. Parsons Corporation, insieme ai loro partner e sponsor, si sono uniti all’impresa con la loro Transforming Intersections Smart Cities Challenge. Questo concorso, in particolare, mira a rendere più efficiente la mobilità cittadina.
“Il mondo di oggi sta affrontando una significativa sfida di mobilità globale e le infrastrutture delle città devono tenere il passo con la tecnologia” ha dichiarato Bryce McDevitt, direttore delle comunicazioni esterne di Parsons. “Il nostro obiettivo è quello di dare alle città l’opportunità di implementare la loro mobilità, di ridurre il loro impatto ambientale e di mantenersi più sicure”.
Mentre le città continuano ad allargarsi e ad aumentare la propria popolazione, organizzare efficacemente la rete dei trasporti diventa sempre più difficile, soprattutto se non si vuole impattare ulteriormente sulla qualità dell’aria. Un altro fattore la considerare sono le tratte brevi che spesso si trasformano in ore e ore passate fermi nella propria macchina, imbottigliati nel traffico.
In questo caso si può trarre grande vantaggio dall’utilizzo della tecnologia. Lampioni, semafori e addirittura ponti e marciapiedi possono facilitare la viabilità urbana, se dotati di sensori e telecamere. Velocizzando la mobilità le emissioni diminuiscono del 20%. Inoltre, ogni smart city dovrebbe incoraggiare i propri cittadini ad acquistare automobili elettriche, ad esempio collocando delle ricariche pubbliche e gratuite.