
Cantina Tollo ottiene la certificazione Equalitas: la sostenibilità incontra la filiera vinicola
Cantina Tollo è sempre più in crescita e uno dei suoi segni distintivi è la sostenibilità ambientale. La cantina ha la sua sede a Chieti, in Abruzzo, e a conferma del suo impegno per la salute dell’ambiente ha ottenuto la certificazione Equalitas. Questa certificazione rappresenta lo standard nella filiera del vino che definisce i requisiti secondo i tre pilastri della sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
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Cantina Tollo certificazione Equalitas: Il bilancio di sostenibilità
“La sostenibilità”, ci spiega Luciano Gagliardi, Presidente del gruppo Cantina Tollo, “è da intendersi non come uno stato o una visione immutabile, ma piuttosto come un processo continuo, che richiama la necessità di coniugare le tre dimensioni fondamentali e inscindibili dello sviluppo. Per questa ragione guardiamo al domani, in particolare alle nuove generazioni, garantendo loro un futuro in questo luogo. Non solo: la produzione biologica, che Cantina Tollo ha iniziato nel 1991, rappresenta oggi il 10% del totale dell’azienda, segno tangibile che per noi la salvaguardia ambientale è un tema fondamentale da tempo”.

Foto: Ufficio Stampa Cantina Tollo
Proprio per dimostrare a tutti l’impegno di Cantina Tollo per l’ambiente che le è valsa la Certificazione Equalitas, è stato presentato domenica 11 dicembre all’Assemblea dei Soci il primo bilancio di sostenibilità dell’azienda. Non solo, ma nella stessa occasione è stato reso noto anche l’esercizio di bilancio dell’anno 2021-2022. Entrambi questi bilanci confermano il trend di crescita del gruppo. Il fatturato è infatti pari a 47,6 milioni di euro, dove il mercato estero è cresciuto del 51% rispetto all’anno precedente, con un importante sviluppo Paesi dell’est Europa e in Asia.
Tanti investimenti per migliorare la produzione
Infine il direttore generale Andrea Di Fabio ha parlato degli investimenti del gruppo per migliorare la prodizione. Ecco le sue parole: “L’ottima performance registrata anche quest’anno è il risultato della politica di riassetto organizzativo che abbiamo attuato nell’ultimo periodo. Non solo: nel corso dei quattro anni trascorsi, Cantina Tollo ha investito circa 2 milioni di euro annui con l’obiettivo di migliorare la produzione. Abbiamo sostituito impianti ormai obsoleti per la pigiatura e per la lavorazione delle uve, migliorando così sia l’impatto ambientale che quello energetico. Stiamo anche realizzando un nuovo magazzino per lo stoccaggio dei prodotti alimentato da un impianto fotovoltaico“.

Foto: Ufficio Stampa Cantina Tollo