Conosciamo Rabbit R1, il dispositivo AI che cambia il modo di interagire con i nostri device
Al CES di Las Vegas, una startup ha svelato il nuovo dispositivo tascabile Rabbit R1 capace di imitare qualsiasi azione digitale eseguita dall’utente
Jesse Lyu, il fondatore di Rabbit Inc, ha recentemente presentato la sua nuova startup nel campo dell’intelligenza artificiale al CES 2024. La società ha introdotto un innovativo dispositivo tascabile denominato R1 che sta già facendo discutere – in positivo, si intende – in tutto il mondo. In contrasto con l’uso frequente degli smartphone per svolgere varie attività, Lyu sta promuovendo l’idea di rivolgersi direttamente a R1 per ottenere ciò che si cerca: infatti, basta premere un pulsante e parlare al dispositivo anziché estrarre il telefono per accedere alle app. A questo punto, una serie di script automatici denominati “rabbit” si attiveranno per eseguire la richiesta, permettendo all’utente di concentrarsi su altre attività durante la giornata.
Rabbit R1 e le sue caratteristiche innovative
Rabbit R1 si presenta come un dispositivo squadrato dai toni rosso-arancione, con dimensioni simili a quelle di un blocchetto di post-it. Frutto di una collaborazione con l’azienda svedese Teenage Engineering, il dispositivo vanta un touchscreen da 2,88 pollici posizionato sul lato sinistro e una rotella per lo scorrimento analogico sul lato destro. Posta sopra la rotella, troviamo la fotocamera denominata “Rabbit Eye“, capace di una rotazione di 360 gradi. Quando non è in uso, la fotocamera è orientata verso l’alto o il basso per garantire la privacy degli utenti. La Rabbit Eye non solo funge da fotocamera per selfie e posteriore, ma può anche essere impiegata per le videochiamate, sebbene la sua concezione differisca da quella di una comune fotocamera per smartphone. Sul lato destro dell’R1 è presente un pulsante push-to-talk, da premere per attivare i comandi vocali diretti al dispositivo. Questo gadget può connettersi al Wi-Fi, ma dispone anche di uno slot dedicato per una scheda SIM 4G LTE, garantendo una connessione continua e eliminando la necessità di dipendere da altri dispositivi. Inoltre, è dotato di una porta USB-C per la ricarica, e secondo le dichiarazioni di Rabbit, la batteria è progettata per durare per l’intera giornata.
Il sistema operativo Rabbit OS: ecco cosa fa
Il nuovo dispositivo tascabile di Rabbit non è concepito per sostituire lo smartphone e non sarà possibile utilizzarlo per guardare film o giocare. Lyu paragona l’R1 a un assistente personale per completare un’attività “noiose”, come ad esempio acquistare un volo o prenotare un ristorante; basta premere il suo tasto e dire: “Trova un volo per Dublino”. Il dispositivo impiegherà solamente pochi secondi per analizzare la richiesta, mostrerà quindi a schermo le opzioni con tariffe e dettagli, e procederà con la prenotazione. L’R1 opera su Rabbit OS, un sistema che agisce come intermediario e facilita l’accesso a specifiche applicazioni attraverso un portale web. Lyu ha illustrato una pagina denominata Rabbit Hole, contenente diversi collegamenti per accedere ai propri account su servizi come Amazon, Spotify e Uber. Toccando uno di questi link, si sarà invitati ad effettuare l’accesso, conferendo essenzialmente a Rabbit OS l’autorizzazione per eseguire azioni sull’account collegato a vostro nome.
Qual è il prezzo di Rabbit R1?
Per interpretare le intenzioni dell’utente e soddisfare le sue richieste, il back-end si avvale di una combinazione di modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) basati su ChatGPT di OpenAI e di modelli d’azione di grandi dimensioni (LAM) sviluppati da Rabbit Inc. In particolare, questi LAM sono in grado di apprendere dagli utenti, osservando come un essere umano svolge un’azione tramite un’interfaccia mobile, desktop o cloud, e poi replicando autonomamente tale azione. Fondamentalmente, tramite le azioni dell’utente, si istruisce Rabbit R1 sul processo di esecuzione delle attività che desiderate automatizzare. Una volta che i dispositivi avranno appreso il compito, si potrà premere il pulsante e chiedere a R1 di svolgere l’azione desiderata. Rabbit R1 è disponibile in pre-order al prezzo di € 199.