Il cambiamento climatico a Roma: entro il 2050 quasi due gradi in più
I dati arrivano dal Centro Studi Cambiamento Climatico di Greenway ed Ecogest
Il Centro Studi Cambiamento Climatico di Greenway ed Ecogest ha recentemente pubblicato un report dettagliato sulle previsioni climatiche per la Regione Lazio, evidenziando una preoccupante tendenza verso un aumento delle temperature e una diminuzione delle precipitazioni. Questo fenomeno, dovuto agli effetti del cambiamento climatico, pone la regione a rischio di siccità ed eventi meteorologici estremi. Secondo il report, nei prossimi decenni, il Lazio sperimenterà un aumento della temperatura media fino a 1,9°C entro il 2050, in linea con le proiezioni per l’Italia centrale. La regione vedrà una riduzione dei giorni freddi, con temperature sotto lo zero, e un incremento delle ondate di calore e delle notti tropicali. Questi cambiamenti avranno un impatto significativo sull’intero territorio, con una frequenza maggiore rispetto ad altre aree dell’Italia centrale.
Cambiamento climatico in Italia: precipitazioni estreme in vista
L’analisi delle precipitazioni rivela un aumento delle piogge estreme, soprattutto nelle aree costiere, mentre le zone interne vedranno una diminuzione. La siccità aumenterà leggermente, con più giorni consecutivi senza piogge. Inoltre, il 5,4% del territorio del Lazio è a rischio elevato o molto elevato di frane, e il 2,5% è a rischio di inondazioni, con un’estensione di circa 442,498 km². Il cambiamento climatico influenzerà anche l’agricoltura. Le colture come il mais e il pomodoro sono previste adattarsi meglio ai nuovi scenari climatici rispetto ad altre coltivazioni. Per la città di Roma, lo studio prevede un aumento significativo delle temperature medie, con incrementi di 6°C in estate e 5°C in autunno su una scala di 100 anni. Questi cambiamenti porteranno a un numero maggiore di giorni caldi, influenzando ulteriormente la vita urbana.
Azioni necessarie e manutenzione delle infrastrutture
Valerio Molinari, presidente del CSCC e azionista di riferimento di Ecogest Spa, sottolinea l’importanza di fornire dati utili per orientare le future scelte infrastrutturali e manutentive. È cruciale passare dalla diagnosi alla cura, utilizzando l’innovazione scientifica e tecnica per affrontare efficacemente i cambiamenti climatici. Le infrastrutture stradali devono essere resilienti agli effetti del cambiamento climatico. Tra le soluzioni proposte da Molinari vi sono l’uso di telecamere online, stazioni meteorologiche, sensori di carico stradale e sistemi telematici avanzati. Inoltre, la scelta di nuovi impianti a verde, con piante ed alberi autoctoni, può influenzare positivamente lo stato di conservazione delle infrastrutture.
Il cambiamento climatico in Italia e nel Lazio richiede azioni concrete e immediate. L’adozione di nuove tecnologie e una pianificazione attenta delle manutenzioni sono essenziali per mitigare gli effetti negativi e garantire la sicurezza e la sostenibilità del territorio. Gli studi del Centro Studi Cambiamento Climatico di Greenway ed Ecogest forniscono una base solida per prendere decisioni informate e affrontare le sfide future con determinazione.