11 startup al test dell’innovazione con l’Amazon Sustainability Accelerator
Le startup europee coinvolte accedono ai finanziamenti Amazon per sperimentare soluzioni innovative a sfide ambientali complesse
Il 30 settembre 2024 segna un’importante tappa per il progresso della sostenibilità ambientale, con l’annuncio delle startup che parteciperanno all’Amazon Sustainability Accelerator (ASA). Undici imprese, provenienti da tutta Europa, Stati Uniti e Canada, avranno la possibilità di testare le loro innovazioni all’interno delle attività di Amazon. Grazie a questo programma, le startup potranno ricevere finanziamenti fino a 2 milioni di euro per sviluppare soluzioni pionieristiche volte a ridurre l’impatto ambientale.
Amazon e il programma per startup in cinque paesi europei
Le startup selezionate lavoreranno a stretto contatto con Amazon in vari paesi, tra cui Regno Unito, Danimarca, Francia, Germania e Spagna. Tra le sfide che verranno affrontate vi sono il riciclo dei rifiuti elettronici, nuovi metodi di imballaggio sostenibile, materiali da costruzione innovativi e l’impiego dell’intelligenza artificiale per migliorare l’efficienza energetica. Ogni progetto pilota sarà adattato in base alla sfida specifica, con la possibilità di sviluppare collaborazioni a lungo termine con Amazon una volta che i progetti avranno dimostrato la loro efficacia.
Le startup protagoniste e le loro tecnologie
Tra le startup selezionate, spicca la britannica Cheesecake Energy, che utilizzerà la sua tecnologia di stoccaggio dell’energia termica e ad aria compressa nei centri di distribuzione Amazon in Europa. Questa tecnologia è in grado di catturare l’energia solare durante il giorno e rilasciarla nelle ore di punta o di notte, contribuendo a ridurre le emissioni di elettricità.
Michael Simpson, Chief Commercial Officer di Cheesecake Energy, ha sottolineato l’importanza di questa tecnologia per la transizione verso lo zero netto: “Siamo entusiasti di testare la nostra tecnologia con Amazon. Questo permetterà di immagazzinare l’energia solare in eccesso e utilizzarla quando necessario, riducendo il costo dell’immagazzinamento e garantendo un uso efficiente dell’energia rinnovabile”.
Un altro esempio innovativo viene da Re-Zip e Hipli, due startup che sperimenteranno imballaggi riutilizzabili in sei paesi europei. Quasi 100.000 ordini saranno spediti in Francia, Germania, Paesi Bassi, Belgio, Lussemburgo e Austria con soluzioni di imballaggio ecocompatibili, riducendo significativamente l’uso di materiali monouso.
Circu Li-Ion, startup lussemburghese, lavorerà per prolungare la vita delle batterie di Amazon, utilizzando robot per smontare e riciclare le batterie agli ioni di litio. Questo processo contribuirà a ridurre i rifiuti e l’estrazione di materiali ad alta intensità emissiva.
Un impegno per un futuro sostenibile
Durante il programma, Amazon fornirà supporto tecnico e strategico alle startup, offrendo feedback e assistenza per garantire che le tecnologie funzionino in modo efficiente. Al termine dei progetti pilota, verranno valutati l’impatto ambientale, la sostenibilità economica e la fattibilità di una partnership a lungo termine.
Dal lancio del programma nel 2022, l’Amazon Sustainability Accelerator ha sostenuto oltre 40 startup europee, investendo più di 1 milione di euro in sovvenzioni e crediti. Questo sostegno ha permesso alle imprese partecipanti di crescere, aumentando le vendite del 700% e raccogliendo oltre 18,7 milioni di euro fino a oggi.
Amazon, con il suo Sustainability Accelerator, continua a dimostrare un forte impegno verso un futuro più sostenibile, offrendo un’opportunità unica alle startup per portare avanti soluzioni innovative che possono rivoluzionare il settore ambientale.