IBM e NASA hanno annunciato il rilascio di Surya, il primo modello open source di intelligenza artificiale dedicato alla fisica solare. Basato su Hugging Face, questo foundation model rappresenta una svolta nella previsione della meteorologia spaziale e nella protezione delle tecnologie critiche, dalla navigazione GPS alle reti elettriche.
Un nuovo approccio alla meteorologia solare
Le tempeste solari possono causare blackout, interruzioni delle comunicazioni, deviazioni dei voli e rischi per i satelliti e gli astronauti. Secondo Lloyd’s, un evento estremo potrebbe costare all’economia globale fino a 2,4 trilioni di dollari in cinque anni. In questo scenario, Surya introduce capacità predittive senza precedenti, anticipando brillamenti ed espulsioni coronali con immagini ad alta risoluzione fino a due ore in anticipo.
Il dataset più grande mai rilasciato per la fisica solare
Surya è stato addestrato su nove anni di osservazioni ad alta risoluzione del Solar Dynamics Observatory della NASA, il dataset più esteso mai messo a disposizione per questo campo. Le immagini, dieci volte più grandi rispetto a quelle usate nei tipici modelli di AI, hanno richiesto un’infrastruttura multi-architettura progettata per garantire efficienza e scalabilità. I primi test hanno mostrato un miglioramento del 16% nell’accuratezza delle previsioni dei brillamenti solari rispetto ai metodi tradizionali.
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Un modello a supporto della ricerca globale
Definito dagli esperti “la previsione del meteo per lo spazio”, Surya democratizza l’accesso alla ricerca scientifica. Disponibile su Hugging Face, permetterà a ricercatori e tecnici di tutto il mondo di sviluppare applicazioni personalizzate, dall’analisi dei venti solari alla previsione di regioni attive sulla superficie del Sole. Per Kevin Murphy, Chief Science Data Officer della NASA, “questo modello segna un salto di qualità nella capacità di analizzare la complessità del comportamento solare con velocità e precisione mai viste prima”.
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Una collaborazione per il futuro dell’AI
Surya si inserisce nella collaborazione più ampia tra IBM e NASA per applicare l’intelligenza artificiale all’esplorazione del nostro pianeta e del sistema solare. Dopo i modelli Prithvi per il meteo e l’analisi geospaziale, Surya rafforza la visione di un’AI come motore di scoperta scientifica e strumento strategico per proteggere infrastrutture e tecnologie in un mondo sempre più interconnesso.
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