
Se senti puzza di bruciato da una presa elettrica, intervieni subito: ecco quando chiamare un elettricista e come prevenire il problema.
Sentire puzza di bruciato in casa è sempre inquietante. Ma quando il cattivo odore arriva da una presa elettrica, la prima reazione deve essere la prudenza. Quello che può sembrare un piccolo inconveniente spesso è il campanello d’allarme di qualcosa di più serio: un cortocircuito, un surriscaldamento o addirittura l’inizio di un incendio elettrico.
Capita più spesso di quanto si pensi, soprattutto se si utilizzano ciabatte sovraccariche, elettrodomestici potenti o prese vecchie. La buona notizia è che, agendo nel modo giusto, si può evitare il peggio in pochi minuti.
Quando l’odore di bruciato arriva da una presa: niente panico, ma agisci subito
Il primo passo è fondamentale, interrompi immediatamente l’alimentazione. Vai al quadro elettrico e abbassa l’interruttore generale o, se possibile, solo quello della zona interessata. Non cercare di scollegare spine o ciabatte a mano, soprattutto se noti scintille o annerimenti, potresti prendere la scossa.
Solo quando sei certo che la corrente è staccata, puoi osservare la presa da vicino per capire cosa sta succedendo. Se la plastica è deformata, fusa o nera, la presa è ormai compromessa. In questi casi, evita qualunque intervento improvvisato. Non tentare di pulirla, non provare a reinserire spine e non usare acqua, anche se noti del fumo.

L’unica cosa da fare è tenersi a distanza e ventilare la stanza per disperdere l’odore. Una volta spento il quadro, l’odore tenderà ad attenuarsi nel giro di poco tempo. Se il problema è evidente presa danneggiata, odore persistente, fumo, chiama subito un elettricista qualificato.
In caso di principio d’incendio, non esitare: chiama i Vigili del Fuoco e non tentare di spegnere le fiamme con acqua, ma solo con un estintore adatto per apparecchi elettrici. La prevenzione è la chiave per evitare episodi di questo tipo. Ecco alcune regole semplici ma efficaci:
- Usa prese e ciabatte di qualità, con marchio CE o IMQ e interruttore di sicurezza.
- Non collegare troppi dispositivi a una sola presa.
- Fai controllare l’impianto elettrico ogni 10 anni, soprattutto se la casa è vecchia.
- Assicurati che il salvavita e il magnetotermico funzionino correttamente: sono la tua barriera di sicurezza.
- Ci sono indizi che possono anticipare un guasto serio:
- Scintille quando inserisci una spina.
- Luci che si abbassano quando accendi un elettrodomestico.
- Interruttori che scattano senza motivo.
- Prese che si muovono o fanno rumori strani.
Se noti uno di questi segnali, non aspettare che si ripeta. Agisci per tempo: spesso basta una piccola manutenzione per evitare grandi rischi.












