L'ingegnoso metodo 90/90, così la casa si riordina "da sola" (e tu stai sul divano)

Il metodo 90/90 per riordinare casa senza fatica - innovami.news

Negli ultimi anni, il tema dell’organizzazione domestica e del decluttering ha guadagnato sempre più attenzione, soprattutto grazie a figure come Joshua Fields Millburn e Ryan Nicodemus, noti come The Minimalists. Con il loro approccio minimalista, hanno promosso il metodo 90/90, una regola semplice ma efficace per mantenere la casa ordinata, che continua a essere apprezzata anche nel 2025 come uno degli strumenti più efficienti per gestire il disordine.

Il metodo 90/90: una regola semplice per liberarsi del superfluo

La regola del 90/90 suggerisce di eliminare qualsiasi oggetto che non è stato utilizzato negli ultimi 90 giorni e che non si prevede di utilizzare nei successivi 90 giorni. Questo principio è stato reso popolare proprio da Millburn e Nicodemus, autori di bestseller e protagonisti di documentari Netflix come Minimalism e Less Is Now, in cui spiegano come il possesso eccessivo di beni materiali spesso distolga l’attenzione da ciò che realmente conta nella vita.

Secondo Holly Blakey, organizzatrice professionista di Breathing Room, questa regola è particolarmente efficace perché offre una linea guida chiara e facile da ricordare, un vero sollievo in situazioni di eccessivo disordine che possono generare confusione e stress. Tuttavia, Holly sottolinea che il metodo va usato come una guida flessibile, soprattutto per oggetti con valore sentimentale o stagionale. In questi casi, riflettere sul proprio attaccamento emotivo può aiutare a prendere decisioni più consapevoli.

Riordinare casa facilmente con il metodo 90/90 - innovami.news

Anche l’organizzatrice Emily Mass, fondatrice di Spaces by Emily, conferma l’utilità del metodo 90/90 nel mondo contemporaneo, dove si è sommersi non solo da oggetti fisici ma anche da informazioni digitali: «Le persone cercano una disintossicazione dal disordine e questa regola aiuta a creare semplicità e serenità negli ambienti domestici».

Consigli pratici per applicare il metodo 90/90 senza stress

Per chi desidera adottare la regola del 90/90, gli esperti offrono preziosi suggerimenti per affrontare il processo senza sentirsi sopraffatti:

Iniziare in piccolo: Holly consiglia di applicare la regola a un singolo cassetto, uno scaffale o una categoria di oggetti. Questo permette di ottenere un risultato tangibile e motivante, senza generare ansia da decluttering su vasta scala.
Pianificare le revisioni: Emily suggerisce di fissare un promemoria sul calendario per riesaminare regolarmente gli oggetti da valutare. Questo aiuta a creare una routine di controllo e a evitare di accumulare nuovamente disordine.
Riflettere sulle emozioni: Quando si percepisce un attaccamento eccessivo, è utile chiedersi se l’oggetto porta pace o peso emotivo. Spesso, la regola del 90/90 fa emergere sentimenti profondi come senso di colpa o paura, e riconoscerli è il primo passo per liberarsene con più consapevolezza.
Apprezzare lo spazio organizzato: Holly invita a focalizzarsi non solo sugli oggetti eliminati, ma anche sui benefici tangibili di uno spazio più leggero e funzionale, che può influire positivamente sul benessere psicofisico.

Una prova pratica della regola è stata fatta organizzando un cassetto del comodino, spesso luogo dove si accumulano oggetti inutilizzati come manuali, cavi e piccoli accessori. Seguendo la regola, ogni oggetto è stato valutato con domande precise: è stato usato negli ultimi 90 giorni? Verrà usato nei prossimi 90 giorni? Gli oggetti che non rispondevano affermativamente a nessuna delle due sono stati donati o eliminati.

Il risultato è stato sorprendente: il cassetto è apparso più ordinato e meno ingombrante, con una sensazione di leggerezza che ha facilitato la ricerca degli oggetti essenziali. Anche se questo approccio non è universale per tutti gli spazi domestici, l’esperienza ha dimostrato come il metodo 90/90 sia uno strumento prezioso per riflettere su ciò che davvero serve, evitando accumuli inutili.