«Non è un format televisivo. Il piccolo schermo serve come strumento per raccontare a una platea più vasta come le startup possono davvero innovare l’industria tradizionale italiana»
Queste le parole di Fabio Cannavale. Impegnato nel mondo del non profit come fondatore e presidente di last minute foundation, nel 2017 crea B Heroes, un programma di mentorship per startup innovative operanti in Italia con l’obiettivo di favorire la crescita e lo sviluppo di nuove realtà imprenditoriali e portare l’attenzione sull’impatto sociale dei nuovi business. Tale progetto è reso possibile grazie anche alla collaborazione con Intesa Sanpaolo gruppo bancario leader in Italia, da sempre impegnato in prima fila per l’innovazione e la crescita del sistema imprenditoriale del Paese, sostiene attivamente l’iniziativa coinvolgendo i territori e le imprese e, attraverso l’Intesa Sanpaolo Innovation Center che, con il proprio Corporate Venture Capital, Neva Finventures, in continuità con lo scorso anno, valuterà le opportunità di investimento sulle startup con maggiore potenziale per accompagnarle nel percorso di crescita e internazionalizzazione. “Il nostro sostegno a B Heroes per il secondo anno consecutivo – sottolinea Mario Costantini, Direttore Generale di Intesa Sanpaolo Innovation Center e Amministratore Delegato di Neva Finventures- testimonia la volontà del Gruppo Intesa Sanpaolo di dare impulso a percorsi di innovazione e di eccellenza per favorire la crescita del Paese. Dietro le startup, infatti, ci sono sogni da realizzare e, come Banca, siamo orgogliosi di poter accompagnare nuovi imprenditori in un percorso di crescita”.
Sono partite in 650 ma solo le migliori venti riusciranno a conquistare lo schermo televisivo. Quattro grandi aziende guidano le 20 startup di B Heroes nel percorso di crescita imprenditoriale. Il Gruppo A2A è la più grande multiutility italiana, una realtà integrata nei territori e capace di generare e distribuire valore, da sempre orientata alla sostenibilità, al rispetto e all’ascolto delle persone. IRCCS Ospedale San Raffaele, parte del Gruppo ospedaliero San Donato, è una struttura clinica-scientifica-universitaria di rilievo internazionale e di alta specializzazione per diverse patologie. Nata dalla fusione di Seri Jakala e Value Lab, Jakala è la prima martech company italiana che, grazie ad asset e know-how unici, offre ai propri clienti supporto in ambito strategico, analytics, digital e tecnology, adottando modelli innovativi orientati all’ottenimento di risultati misurabili e oggettivi. Ultima ma non per importanza, Sketchin – Bip Group uno studio di design e strategia che progetta le esperienze del futuro. Nasce a Manno nel 2006 e oggi impiega stabilmente 110 persone nelle sedi di Lugano, Milano, Roma, Madrid e San Francisco. Sketchin utilizza gli strumenti del design per guidare la trasformazione digitale e di business delle aziende, aiutandole ad offrire esperienze rilevanti.
Le venti startup, che hanno superato le sette prove nel corso di un evento fatto ad hoc per scegliere le migliori, hanno dovuto affrontare alcune prove legate al team, alla strategia, al marketing plan, alla crescita, alla scalabilità, all’impatto sociale, a quello legale e infine alla tecnologia. Sono questi gli argomenti su cui le startup si sono misurate grazie a un pool di esperti selezionatori caratterizzati da Silvia Candiani Amministratore Delegato Microsoft Italia, Laurent Foata Managing Director Ardian Growth e Dina Ravera Executive Manager, Board Member & Business Angel che afferma ““Il bello di essere un giudice in questa avventura è anche il fatto di essere in un team. I giudici devono essere un insieme di persone in gamba e che mettono a disposizione la propria competenza al servizio di realtà emergenti”. In palio B Heroes prevede oltre 800mila euro di investimenti: 500mila euro da Boost Heroes per la migliore startup, 200mila Euro da Gellify per la migliore startup B2B e 100mila euro da Impact Hub per quella con il più alto impatto social. Quattro le categorie (sviluppo sostenibile, salute e benessere, trasformazione digitale, tradizione e innovazione) per ciascuna categoria, sono cinque le startup selezionate. Tali startup saranno raccontate in un programma televisivo che andrà in onda il 25 Maggio alle ore 18.50 (e in replica il giorno successivo alle ore 12.20) su SkyUno, per un totale di 15 puntate. Le 5 puntate infrasettimanali andranno, inoltre, in onda, una dopo l’altra, ogni venerdì, dalle ore 23.45, e ogni sabato dalle ore 9.00.
B Heroes si evolve, ma non cambia la ricetta, ovvero portare le migliori startup in circolazione su un palco capace di farle conoscere a un pubblico più ampio di quello a cui troppo spesso sono confinate. Sarà proprio questa la traccia che seguiranno le 15 puntate: mostrare come cresce e si sviluppa una startup, da quando è stata appena formata e muove i primi passi sul mercato, fino al suo percorso verso la dimensione di scaleup.
Alle 20 startup scelte per il primetime sarà offerto un vero e proprio programma di accelerazione che sarà documentato nel corso delle 15 puntate. Importante quest’anno il ruolo dei mentor, che comprende nomi quali il CEO di Illimity Corrado Passera e Alberto Genovese di Prima.it, che affiancheranno i partecipanti per guidarli nello sviluppo per cercare di raggiungere la finalissima. Accanto a loro, poi, dei mentor provenienti dal mondo delle scaleup: supporteranno e consiglieranno le startup, in un’ottica di collaborazione trasversale dell’intero ecosistema.
Le parole di Cannavale sono chiare “Lo scorso anno B Heroes è stato un caso di grande successo: quest’anno abbiamo voluto aumentare il contatto con le aziende mettere in contatto le startup con le aziende tradizionali. Tutto ciò lo facciamo per far comprendere a tutti che le startup sono il vero motore dell’innovazione”. Una docu-serie per spingere sempre più le grandi aziende a investire in startup per potersi rinnovare e innovare.
L’obiettivo finale è creare un’impresa: “B Heroes rappresenta un’interessante opportunità per la crescita dell’innovazione nel nostro Paese – conferma Leorizio D’Aversa, senior partner di McKinsey & Company – Il progetto promuove investimenti nelle startup più promettenti, permettendo di valorizzarne il pieno potenziale. Favorisce inoltre la collaborazione tra due mondi complementari: quello delle startup, che forniscono idee, velocità e innovazione, e quello delle aziende che hanno clienti, scala e volumi, offrendo vantaggi competitivi a entrambi”.