Stop allo spreco di carta. Grazie ai cataloghi digitali si eviterebbe l’abbattimento di oltre un milione di alberi in Italia
I cataloghi stampati sono ancora uno strumento di promozione comune tra i retailers italiani e continuano a rappresentare una delle voci principali nei costi del marketing con un investimento che si aggira intorno ai mille milioni di euro annui.
Tiendeo.it, impresa leader in cataloghi online, offre ai retailers italiani la possibilità di ottimizzare le loro campagne di marketing e ridurre, al tempo stesso, l’impatto sull’ambiente.
La rivoluzione della pubblicità sostenibile è già cominciata. Sono sempre di più le imprese che si preoccupano per l’impatto che generano sull’ambiente. Su questa linea, alcuni retailers mondiali hanno già annunciato la soppressione dei propri cataloghi cartacei, scommettendo su strumenti di comunicazione più ecologici come i cataloghi digitali. Grandi attori del settore come Alì Supermercati e Mondo Convenienza, Coop e Conad, stanno integrando nelle loro strategie di marketing il formato online di questo tipo di pubblicità, anche se ancora non se la sentono di abbandonare totalmente i volantini cartacei.
In Italia ogni anno si stampano 13 milioni di volantini pubblicitari, secondo i dati Nielsen, il che implica l’uso di oltre un milione di alberi. Inoltre, la diffusione dei cataloghi in formato cartaceo implica anche altri processi di produzione e distribuzione, come, per esempio, la stampa e il trasporto, i cui costi e impatto ambientale si eviterebbero ricorrendo all’utilizzo del formato digitale.
Investire nei cataloghi digitali è una scommessa intelligente e sostenibile al tempo stesso, in quanto bisogna tener presente che l’effettività della loro lettura in questo formato è molto più alta. Della totalità dei cataloghi distribuiti in versione cartacea, solo 2 su 10 vengono letti dai consumatori, mentre quando parliamo di supporto online, abbiamo un 100% di effettività e qualità della lettura: solo chi è realmente interessato visualizza il catalogo e lo sfoglia.
Le campagne di marketing drive-to-store, attraverso la digitalizzazione dei cataloghi, si affermano come la soluzione più efficiente, rapida, completa e ordinata per comunicare con il consumatore nel settore retail. Non a caso, questo strumento è alla base della omnicanalità, grazie ad esempio a link diretti con l’e-commerce.
E’ importante sottolineare la personalizzazione e la flessibilità che si sta sviluppando intorno a questo tipo di catalogo, per permettere al retailer di offrire un contenuto dinamico e mostrare i prodotti in ordine diverso a seconda degli interessi rivelati dall’utente stesso. Tutti questi vantaggi migliorano la conversione del catalogo digitale rispetto al catalogo cartaceo. Oltre a ciò, come ultimo aspetto ma non meno rilevante, i cataloghi digitali dimostrano una miglioria del ROI che può arrivare ad essere calcolato in totale affidabilità grazie a tecnologie mobile che misurano il traffico generato nei punti vendita e attribuibile direttamente a queste campagne.