Manca poco al “Biodiversity Innovation Summit Europe”
3Bee, climate tech company da sempre impegnata nella protezione degli impollinatori e della biodiversità con la tecnologia, in occasione delle Giornate Mondiali delle Api e della Biodiversità, rispettivamente il prossimo 20 e 22 Maggio, mette in luce l’urgente problema del declino della biodiversità e per l’occasione organizza venerdì 19 Maggio il primo Biodiversity Summit, vertice annuale che servirà come luogo di discussione con i principali attori dell’economia nazionale, per individuare le strategie più efficaci per la salvaguardia della biodiversità da attuare e divulgare in ottica di una più rapida sensibilizzazione collettiva.
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Il rischio estinzione di api e impollinatori
L’ISPRA rileva un allarmante calo, con il 9% di api e impollinatori a rischio estinzione, situazione aggravata dal riscaldamento globale. Attraverso un approccio tecnologico, 3Bee dal 2017 sta continuamente lavorando con i suoi partner per promuovere un cambiamento positivo nella tutela della biodiversità. La rigenerazione è il primo e fondamentale valore dell’approccio di 3Bee. Nel giro di un anno, la climate tech company collaborando con i suoi coltivatori di biodiversità è riuscita a piantare e crescere oltre 50.000 alberi nettariferi in 18 regioni italiane, creando oltre 200 Oasi della biodiversità. Di questi sforzi beneficiano oltre 800 milioni di impollinatori.
Pilastro dell’approccio di 3Bee è inoltre l’uso avanzato della tecnologia per il monitoraggio continuo e la protezione della biodiversità. Fra i vari sistemi che 3Bee ha ideato e utilizza ricordiamo Flora, Spectrum, Hive-Tech e Polly X. Flora è il sistema di analisi dell’Indice di Vegetazione a Differenza Normalizzata, basato sull’utilizzo di dati satellitari ad alta risoluzione che permettono di valutare in maniera precisa e puntuale la diversità floreale presente in un’area. Spectrum, è invece il sistema di analisi dei suoni ambientali tramite il quale è possibile rilevare e classificare la biodiversità presente in un’area e identificare la presenza di specie specifiche come api, insetti impollinatori e uccelli. Hive-Tech, è il sistema che consente di analizzare lo stato di salute e di “fame” delle api, ma anche la presenza di biodiversità circostante. Polly X, è invece il rifugio per api solitarie che acquisisce e monitora la qualità dell’aria, raccogliendo dati essenziali sulla presenza di metalli pesanti, pesticidi e PM presenti in atmosfera.
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3Bee summit e non solo: ecco l’intera attività
Altro pilastro fondamentale dell’approccio, che guida l’intera attività di 3Bee, è la promozione all’educazione e alla sensibilizzazione dei temi legati alla biodiversità. La compagnia ha creato una rete di cittadini consapevoli che contribuiscono attivamente partecipando al più grande progetto di studio e ricerca dedicato alle api e alla biodiversità. Con l’iniziativa “adotta un 3Bee alveare” chiunque ha l’opportunità di adottare o regalare un alveare a distanza, con il progetto “adotta un albero nettarifero” chiunque può contribuire alla cura e crescita di una pianta da nettare e polline. Infine il progetto “adotta un’ape gentile Polly” di 3Bee, disponibile solo in primavera, permette di regalare o adottare una Polly House, la casetta per impollinatori e api selvatiche.