Oltre 600 professionisti, manager e innovatori si sono riuniti a Milano per il Factorial Summit 2025, l’evento dedicato alla trasformazione del lavoro attraverso l’intelligenza artificiale. Durante l’appuntamento, la tech company Factorial ha annunciato l’obiettivo di raggiungere 10 milioni di ARR nel mercato italiano entro il 2027 e ha presentato in anteprima Factorial One, il nuovo agente AI che promette di rivoluzionare i processi HR e organizzativi.
L’AI entra nella gestione aziendale
Il Summit ha offerto un’occasione di confronto tra esperti e leader del settore, con interventi di figure di spicco come Nicola Laganà (VP of Marketing Factorial), Andrea Galimberti (Director of Partnerships and Strategy Italy) e professionisti provenienti da Microsoft, Xiaomi, Flixbus, Synesthesia, Senza Filtro, FiordiRisorse e Intranet.ai.
Tema centrale: come l’AI può semplificare e potenziare il lavoro quotidiano, liberando tempo e risorse per attività ad alto valore strategico.
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Factorial, l’unicorno europeo della trasformazione HR
Fondata nel 2016, Factorial è oggi una delle tech company più in crescita in Europa: ha raggiunto 100 milioni di ARR in meno di dieci anni — un traguardo ottenuto da sole 20 aziende nel continente — e punta a 1 miliardo di ARR entro il 2030. Con oltre 1.400 dipendenti a livello globale (200 in Italia) e più di 1.500 clienti italiani, tra cui AEB, Idee per Viaggiare, Subdued e Oggi Lavoro, Factorial è diventata un punto di riferimento per la digitalizzazione dei processi HR.
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Factorial One: il collega digitale che libera tempo e valore
La vera novità dell’edizione 2025 è Factorial One, un agente AI integrato nei flussi di lavoro aziendali che affianca i manager nella gestione dei talenti, delle spese e dei dati di performance. One non è un semplice chatbot, ma un vero collega virtuale capace di analizzare informazioni, redigere report, organizzare riunioni e fornire insight strategici in tempo reale, riducendo fino all’80% del tempo operativo.
Il modello garantisce inoltre piena conformità al Regolamento europeo sull’AI, assicurando trasparenza e affidabilità nelle decisioni.
Un futuro di efficienza e innovazione
Il Factorial Summit 2025 ha confermato che la collaborazione tra uomo e intelligenza artificiale rappresenta la chiave per costruire un ambiente di lavoro più efficiente, umano e sostenibile. La prossima sfida per le aziende? Saper integrare la tecnologia non come sostituto, ma come partner strategico per lo sviluppo delle persone e delle organizzazioni.
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