
Microsoft crea un progetto di AI per salvare il pianeta
AI for Earth è il programma della multinazionale americana Microsoft che vuole sviluppare progetti di intelligenza artificiale applicandola ad ambiti inediti. L’agricoltura, il clima, le risorse idriche e la biodiversità saranno solo alcune delle aree d’applicazione dell’AI. In Italia, la Fondazione Bruno Kessler (FBK), ente per la ricerca di Trento, entra in AI for Earth per sviluppare una soluzione atta a prevenire i danni causati dalle ondate di calore sull’agricoltura.
Fenomeno ormai sempre più frequente a livello mondiale, le ondate di calore generano impatti negativi, per quanto riguarda il settore agricolo, in termini di siccità, irrigazione eccessiva e diminuzione della qualità del raccolto. I ricercatori della Fondazione Bruno Kessler hanno ricevuto un finanziamento dal programma AI for Earth per studiare dei modelli in grado di predire le ondate di calore.

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AI for Earth quindi si pone come obiettivo il miglioramento delle condizioni ambientali. Di conseguenza il programma aiuterà anche le persone e le organizzazioni impegnate nella stessa battaglia. Microsoft ha avviato il programma 2 anni fa e finora ha supportato oltre 300 organizzazioni in più di 60 paesi in tutto il mondo. Oggi si propone di donare in strumenti, attrezzature e formazione professionale per un valore di circa 2 milioni di dollari.
“Stiamo sviluppando un nuovo strumento basato su reti neurali e deep learning spazio-temporale per ottenere modelli predittivi di come le ondate di calore influiscono sulla crescita delle piante e sulla qualità e resa del raccolto. Questo fornirà agli agricoltori nuove strategie preventive” ha detto Cesare Furlanello, ricercatore e responsabile del progetto.

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“L’impatto biologico, ambientale ed economico del cambiamento climatico sull’agricoltura è ormai di interesse globale e regionale e richiede decisioni di adattamento sostenibili a lungo termine come pure azioni di mitigazione degli eventi estremi. Partendo da un modello sviluppato nel progetto IREACT, FBK sta utilizzando le risorse di calcolo Cloud e AI di Microsoft per creare una soluzione che combina le predizioni con i dati specifici delle coltivazioni (…) incrociandoli con big data geografici ambientali” ha continuato Furlanello.
Grazie alla potenza di calcolo di Azure e alle funzionalità di Machine Learning e AI nella piattaforma di Microsoft, sarà possibile analizzare enormi quantità di dati eterogenei in tempo reale. Si potrà così realizzare modelli predittivi sempre più accurati in grado di monitorare la salute delle coltivazioni e di prevederne la crescita.