Fonti di energia rinnovabili: vantaggi ambientali a breve e a lungo termine
Specialmente negli ultimi tempi è cresciuta la sensibilità nei confronti della sostenibilità ambientale. Molte più persone sono attente a contribuire ai principi del rispetto dell’ambiente, consapevoli del fatto che l’inquinamento sta causando molti problemi, come quello dei cambiamenti climatici. È per questo che molti si orientano nell’utilizzo delle fonti di energia pulita e rinnovabile, come quelle solare, eolica o idroelettrica. Queste fonti di energia offrono dei vantaggi sia a breve che a lungo termine. Cerchiamo di capire quali sono tutti i benefici che si possono ricavare dall’uso delle energie rinnovabili.
I vantaggi ambientali a breve termine delle energie rinnovabili
Innanzitutto, uno dei più importanti vantaggi delle fonti di energia rinnovabili è rappresentato dalla riduzione delle emissioni di gas serra. Le energie rinnovabili, quando vengono prodotte e sfruttate, non agiscono come i combustibili fossili, come, per esempio, il carbone o il petrolio, perché non emettono anidride carbonica nell’atmosfera.
Molte aziende stanno puntando proprio su questi principi, come Sorgenia, che pensa all’efficienza energetica e allo stesso tempo si rivolge al futuro, mettendo a disposizione tecnologie al servizio della sostenibilità. Il punto di partenza è costituito dalla riduzione dei consumi, sia in casa che nelle aziende, in modo da favorire la transizione energetica scegliendo di autoprodurre energia green da fonti rinnovabili.
Per Sorgenia il rispetto dell’ambiente è un punto di riferimento fondamentale nella riduzione delle emissioni di CO2. Oltre a proporre delle soluzioni uniche per riuscire a soddisfare le esigenze di ogni utente, si impegna anche nella ricerca, per progredire nel campo dell’efficienza energetica. Si possono scegliere il fotovoltaico, anche con il sistema di accumulo per immagazzinare energia, e le pompe di calore, sempre ad energia pulita, per produrre acqua calda e riscaldare gli ambienti.
Gli altri vantaggi a breve termine
La transizione che dovrebbe portare ad un uso sempre più largo delle energie rinnovabili comporta un miglioramento della qualità dell’aria. Tutto questo si traduce nell’eliminazione di alcuni inquinanti atmosferici che sono dannosi anche per la salute. Le fonti rinnovabili, non basandosi sul bruciare i combustibili, riducono i problemi respiratori e le patologie legate all’inquinamento. Inoltre, le fonti di energia rinnovabili non si esauriscono, ma si configurano come delle risorse naturali da conservare e da tutelare.
I vantaggi ambientali a lungo termine delle fonti rinnovabili
Il primo vantaggio che viene in mente pensando ad un maggiore utilizzo delle fonti di energia rinnovabili è costituito dalla riduzione della dipendenza da risorse non rinnovabili. Si può conquistare un’indipendenza energetica che riduce anche i conflitti di carattere geopolitico che spesso sono legati proprio alla volontà di controllare le risorse fossili.
A lungo termine l’uso delle energie rinnovabili appare importante per la riduzione dei cambiamenti climatici. Riducendo le emissioni di gas serra, le energie rinnovabili stabilizzano le concentrazioni di anidride carbonica nell’atmosfera e rallentano l’aumento delle temperature globali. Tutto ciò non fa altro che evitare effetti catastrofici, come i cambiamenti climatici, gli eventi meteo estremi e la distruzione della biodiversità.
Complessivamente la produzione da fonti rinnovabili ha un impatto ambientale minore rispetto a quello che si ottiene quando si vogliono sfruttare i combustibili fossili. Per fare un esempio, si può dire che le turbine eoliche o i pannelli fotovoltaici richiedono meno acqua rispetto a quanto invece se ne deve usare per le centrali termoelettriche. In definitiva, a lungo termine, l’uso sempre più diffuso delle energie rinnovabili contribuisce in maniera sostanziale alla protezione degli ecosistemi.
Si riducono fenomeni di grande impatto, come la distruzione degli habitat naturali, la degradazione del suolo e l’inquinamento delle acque. Perché tutto però sia realizzabile veramente, bisogna che i più si impegnino negli investimenti che riguardano soprattutto le infrastrutture e nello stabilire politiche e regolamentazioni ben precise.